Migrazione e integrazione
I motivi che spingono gli individui a emigrare sono diversi e spesso interconnessi tra loro. La maggior parte delle persone che decide di migrare in Svizzera, lo fa per ragioni familiari o professionali. Chi proviene dall’area UE/AELS può beneficiare del sistema agevolato di libera circolazione delle persone. I cittadini di Paesi terzi soggiacciono invece a regole più rigide (contingenti). In base alle prescrizioni della Legge federale sugli stranieri e la loro integrazione, queste persone ottengono un permesso di soggiorno o di domicilio in Svizzera. Chi, invece, è costretto ad abbandonare il proprio Paese a causa di guerre o persecuzioni e cerca protezione in Svizzera inoltrando domanda di asilo, è sottoposto innanzitutto alle disposizioni della Legge svizzera sull’asilo.
Nell’ambito delle questioni relative alla migrazione, la Confederazione, i Cantoni e i Comuni si fanno carico congiuntamente dei compiti statali (compito comune). Mentre la Confederazione è, in tale ambito, la sola responsabile in materia di legislazione, l’attuazione della Legge federale sugli stranieri e la loro integrazione è principalmente demandata ai Cantoni e ai Comuni. Sono quindi le autorità cantonali preposte alle questioni migratorie a verificare la sussistenza dei requisiti di legge ai fini del rilascio, della proroga o della revoca di permessi in materia di normative per gli stranieri e quindi a emanare le disposizioni del caso. La procedura relativa alle richieste di asilo è materia disciplinata dalla Confederazione, mentre l’accoglienza, l’integrazione e l’applicazione delle diverse disposizioni (nella fattispecie le decisioni di allontanamento) sono di principale competenza di Cantoni e Comuni.
Nelle loro decisioni le autorità cantonali della migrazione tengono debito conto di interessi pubblici e privati, valutando altresì il grado di integrazione dei soggetti interessati. Ai sensi della LStrI, un’integrazione può dirsi riuscita in special modo quando sono soddisfatti il rispetto delle prescrizioni in materia di sicurezza e ordine pubblico, l’osservanza dei valori sanciti dalla Costituzione federale, la presenza di competenze linguistiche nonché la partecipazione alla vita economica del Paese o l’assolvimento di una formazione.
L’ASM supporta le autorità cantonali e comunali competenti per le questioni migratorie nell’applicazione delle disposizioni di legge nazionali e internazionali in materia di migrazione, grazie a una stretta collaborazione con altre associazioni del settore. Insieme ai propri membri e nel pieno rispetto delle prescrizioni federali, essa si adopera ai fini dello sviluppo di soluzioni di attuazione efficaci e percorribili.
- Legge federale sugli stranieri e la loro integrazione LStrI
- Legge sull’asilo LAsi
- Accordo sulla libera circolazione delle persone ALC
- Ordinanza sull’ammissione, il soggiorno e l’attività lucrativa OASA
- Ordinanza concernente l’entrata e il rilascio del visto OEV
- Ordinanza 1 sull’asilo OAsi 1
- Ordinanza 2 sull’asilo OAsi 2
Base legale
- La Segreteria di Stato della migrazione SEM
- Conferenza delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia CCDGP
- Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori cantonali delle opere sociali CDOS
- Associazione delli uffici svizzeri del lavoro AUSL
- Conferenza dei delegati all'integrazione CDI
- Organizzazione internazionale per le migrazioni OIM
- UNHCR Svizzera
- La Commissione federale della migrazione CFM
Autorità e organizzazioni
- Statistica degli stranieri
- Statistica sull’asilo
- Agenda Integrazione Svizzera
- Programmi d’integrazione cantonali